CALCOLO DEL RISARCIMENTO DEL DANNO DA MORTE

TABELLE DEL TRIBUNALE DI MILANO AGGIORNATE

Le tabelle prevedono un risarcimento da un minimo a un massimo che può variare per i criteri correttivi (età, convivenza, altri familiari, ecc.) come specificato sotto il modulo di calcolo.

    Data del sinistro *

    Luogo del sinistro *

    Descrizione della dinamica del sinistro *

    Compagnia assicurativa di controparte

    Età della vittima

    Eventuale attività lavorativa della vittima

    Eventuale durata della sopravvivenza della vittima al sinistro

    Genitori della vittima alla data del sinistro

    Età dei genitori della vittima

    Convivenza dei genitori con la vittima

    Coniuge/convivente della vittima alla data del sinistro

    Età del coniuge/convivente

    Figli della vittima alla data del sinistro

    Età dei figli alla data del sinistro

    Convivenza della vittima con i figli alla data del sinistro

    Fratelli della vittima alla data del sinistro

    Età dei fratelli alla data del sinistro

    Convivenza della vittima con i fratelli alla data del sinistro

    Nonni della vittima alla data del sinistro

    Età dei nonni alla data del sinistro

    Convivenza della vittima con i nonni alla data del sinistro

    Nipoti della vittima alla data del sinistro

    Età dei nipoti alla data del sinistro

    Convivenza della vittima con i nipoti alla data del sinistro

    Nome e cognome *

    Email verificabile **

    Numero di cellulare verificabile **


    Acconsento al trattamento dei dati in conformità a quanto stabilito dal D. Lgs. 196/2003.

    *: campo obbligatorio.

    **: potrebbe essere inviato un codice di verifica al numero di cellulare o alla mail per la elaborazione del calcolo.

    Il risarcimento è determinato in relazione ai seguenti parametri:

    • Rapporto di parentela tra vittima e superstite, dovendosi presumere che il danno è tanto maggiore quanto più stretto è il rapporto;
    • Età della vittima, dovendosi ritenere tanto minore il danno quanto maggiore è l’età della vittima al momento del fatto;
    • Età del superstite, dovendosi ritenere tanto maggiore il danno quanto minore è la sua età;
    • Convivenza tra la vittima ed il superstite, dovendosi presumere che il danno sarà tanto maggiore quanto più costante è stata la frequentazione.
    • Composizione del nucleo familiare, per cui quanto maggiore è il numero dei congiunti dello stesso grado di parentela superstiti tanto minore è il danno patito.

    Il Danno alla salute proprio ed ereditario (quest’ultimo riconoscibile solo in caso di morte non immediata) e il Danno patrimoniale vanno valutati caso per caso.

    Per quanto riguarda la prescrizione del diritto al risarcimento del danno, la richiesta va inviata per la prima volta entro il termine massimo di 14 anni (o 36 anni in caso di omicidio stradale plurimo aggravato da guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti), salvo il caso di sentenza penale passata in giudicato.

    Il tempo necessario ad ottenere il risarcimento e la quantificazione del risarcimento stesso dipendono dal grado di specializzazione di chi gestisce la pratica (vedi casi risolti).

    Esempio: il risarcimento del danno spettante al genitore 40enne che perde l’unico figlio 12enne con lui convivente, sarà maggiore del risarcimento che spetterà al genitore 80enne che perde uno dei quattro figli, 52enne, già coniugato e non più convivente.

    Va poi considerato che la quantificazione economica può subire una diminuzione percentuale per eventuale concorso di colpa della Vittima nell’incidente (ad es., il mancato uso delle cinture di sicurezza, la velocità non commisurata allo stato dei luoghi, o il non aver indossato il casco protettivo sul cantiere di lavoro).

    In qualche caso (Tribunale di Roma e Tribunali di Crotone, Lanusei,  Frosinone, Rieti, Viterbo), la giurisprudenza riconosce il diritto al risarcimento anche ad altre figure parentali quali zii, nipoti, cugini, genero/nuora, cognati (soprattutto se conviventi con la vittima).

    TABELLA DEL DANNO NON PATRIMONIALE PER LA MORTE DEL CONGIUNTO

    (secondo la vigente tabella del Tribunale di Milano)

    A partire da luglio 2022 la tabella del tribunale di Milano, con un sistema di calcolo del danno da morte a punti.

    TABELLA PER LA LIQUIDAZIONE (solo agli eredi) DEL DANNO TERMINALE - (GIORNI DI SOPRAVVIVENZA)

    (Tribunale di Milano)